Documentazione da presentare o inviare alla segreteria del Centro Siciliano di Terapia della Famiglia, in via G. Castriota n° 6 – 90139 – Palermo
-Scheda di iscrizione
-Curriculum
-Copia del titolo di studio (certificato di laurea con le votazioni conseguite) o autocertificazione (va -presentato in seguito il certificato),
-Copia dell’iscrizione all’albo o autocertificazione (va presentato in seguito il certificato),
-Due foto formato tessera
-Fotocopia di un documento di identità. L’iscrizione al primo anno della Scuola di specializzazione in Psicoterapia è possibile a condizione che l’Esame di Stato venga superato entro la prima sessione utile successiva all’effettivo inizio dei corsi (DM n. 509 del 11/12/1998 Art. 7 comma 2) e conseguente iscrizione al proprio Albo professionale entro 30 giorni (OM 10/12/2004 “Modificazione ed integrazioni alle ordinanze ministeriali 30/12/1999 e 16/7/2004) e comunque entro e non oltre il primo anno di corso.
In caso contrario l’iscrizione e la frequenza ai corsi viene sospesa, mantenendo valida la formazione svolta, fino al superamento dell’Esame ed all’iscrizione al proprio Albo Professionale.
Scuola di Specializzazione in Psicoterapia
Solo per l’Anno Accademico 2017, grazie ad un progetto finanziato che unisce la formazione, l’attività clinica e la ricerca, per chi si iscrive entro il 15 Dicembre 2016 è previsto uno sconto del 25% sull’iscrizione al primo anno ( 2.925,00 euro anziché 3.900,00).
La quota d’iscrizione comprende la partecipazione alle attività didattiche, di supervisione e di formazione personale in gruppo, nonché i costi dell’assicurazione per la frequenza delle ore didattiche e delle ore di tirocinio.
Il Centro Siciliano di Terapia della Famiglia
Il Centro Siciliano di Terapia della Famiglia -CSTF- sede di Palermo del Centro Milanese di Terapia della Famiglia, é un centro di formazione, ricerca, consulenza e psicoterapia attivo dal 1998.
Il CSTF, sede di Palermo del CMTF, è un Istituto di Specializzazione in Psicoterapia e di clinica sistemica riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (M.I.U.R.), accreditato da AssoCounseling, dall’Associazione Internazionale Mediatori Sistemici, dall’Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali.
Il CSTF ha utilizzato, nei diversi contesti di attività, l’indirizzo sistemico relazionale che fin dagli anni ’50 riconosce i propri fondamenti teorico concettuali nei contributi della teoria generale dei sistemi, della teoria cibernetica e delle teorie della comunicazione e fa riferimento al modello sistemico-costruzionista della “Scuola di Milano” che enfatizza da una parte la dimensione relazionale della costruzione delle diverse forme di disagio psichico individuale o familiare, e dall’altra la dimensione necessariamente sistemica della cura.
In particolare negli ultimi anni l’equipe del CSTF ha formulato alcune procedure cliniche, sia in setting individuali che di coppia e familiari, che tendono ad integrare i contributi della teoria sistemica della Scuola di Milano (Boscolo, Cecchin), con il contributo del paradigma dell’attaccamento (Bowlby) e del costrutto della mentalizzazione (Asen, Fonagy). Ne è così derivato un’interessante dialogo tra la prospettiva relazionale fondata sulla costruzione dell’ipotesi/diagnosi sistemica e sull’inquadramento trigenerazionale delle forme di disagio, con la dimensione individuale del profilo di attaccamento e poi di personalità che ciascun individuo sviluppa a partire da una diversa esperienza di mentalizzazione sperimentata nella propria famiglia d’origine.
La sezione clinica del CSTF ha sviluppato specifiche procedure di intervento per la presa in carico di bambini (Disturbi Specifici dell’Apprendimento, disturbi da deficit di attenzione/iperattività, fobie, mutismo selettivo), adolescenti (disturbi della condotta, da dipendenza da sostanze o senza sostanze, anoressia e bulimia, violenza filio-parentale), adulti (disturbi d’ansia, dell’umore, psicosi, disturbi di personalità, dipendenze e parafilie, disturbi della sessualità, disturbo da stress post-traumatico) e famiglie (famiglie ricomposte e famiglie adottive in crisi, interventi di cura dei legami nelle separazioni coniugali) per favorirne i processi evolutivi.
Da anni il CSTF propone progetti di prevenzione e promozione del benessere, in particolare attraverso progetti di prevenzione del disagio adolescenziale nelle scuole. Il CSTF è in rete con associazioni del territorio attraverso dei protocolli di intesa per l’implementazione di reti informali di supporto alle vittime di violenza in tutte le sue manifestazioni.
